Al terzo tentativo di perfezionare il ‘suo’ orologio intelligente, l’azienda giapponese ha sviluppato, tre anni fa, Sony Smartwatch 2, erede del primo modello e del precedente esperimento noto come Sony Ericsson LiveView.
Presentato all’IFA di Berlino del 2013 ed uscito a settembre dello stesso anno in Italia, Smartwatch 2 Sony rappresenta il pioniere della categoria indossabili, di tutti gli attuali orologi intelligenti immessi sul mercato, ed è stato uno dei più venduti.
Il grande successo di vendita di smartwatch Sony 2 si deve principalmente ad una delle sue migliori caratteristiche: è compatibile con qualsiasi smartphone e tablet Android dalla versione 4.0 in poi.
Attualmente, Sony smartwatch 2 è disponibile su Amazon al prezzo di 84 euro.
Scopriamo le caratteristiche di questo pioniere, che ha risolto i problemi di batteria e visibilità al sole del primo modello.
CONFEZIONE, MATERIALI E DESIGN
All’interno della confezione troviamo, oltre al cavo USB/microUSB per la ricarica, al manuale di guida rapida ed alla garanzia, anche una card per scaricare ed attivare Runastic Pro, l’App dedicata agli sportivi già preinstallata nell’orologio.
Sony smartwatch 2 è realizzato in alluminio e disponibile con due cinturini, uno in silicone e l’altro in alluminio.
Il design è squadrato, elegante e leggero, completo anche di grande pulsante di accensione circolare sul bordo destro: misura 41.6 x 41.1 x 9 mm per un peso di 123 g per il massimo dell’indossabilità anche quando si corre o ci si allena su uno stepper o con vari attrezzi per addominali.
Smartwatch Sony 2 è resistente all’acqua ed alla polvere (certificato IP57): si può immergere per un massimo di 30 minuti fino ad un metro di profondità.
HARDWARE
Il display LCD TFT da 1,6 pollici di Sony Smartwatch 2 ha una risoluzione di 220 x 176 pixel ed è supportato dalla tecnologia Transflective (trasmissivo + riflettente), che rende l’orologio ben visibile alla luce del sole, in grado di mostrare sempre l’ora, anche quando non è attivo: nei luoghi scarsamente illuminati entra, invece, in gioco la retroilluminazione del LED.
Il processore è clockato a 800 Mhz.
E’ dotato di Bluetooth 3.0 e NFC, mentre è assente la connettività Wi-Fi e UMTS, fatto abbastanza giustificabile considerando che lo smartwatch è uscito tre anni fa. Stesso dicasi per l’assenza della fotocamera.
Oggi più che mai pesa, purtroppo, l’assenza di uno speaker e di un microfono che lo rendono totalmente dipendente dallo smartphone.
SOFTWARE
E’ possibile abbinare Sony Smartwatch 2 con qualsiasi smartphone e tablet Android che abbiano la versione 4.0 o successive.
Appena accenderete l’orologio, vi verrà chiesto di abbinarlo ad uno smartphone: potrete farlo tramite NFC (se il vostro telefono lo supporta) o cercando semplicemente lo smartwatch nel menu Bluetooth.
Dopo aver accoppiato i due dispositivi, dovrete scaricare da Google Play Store l’App gratuita Smart Connect per poter gestire lo smartwatch e le sue App dal telefono.
Le applicazioni da usare sono numerose (sia di Sony che di terze parti) e, tra queste, troviamo l’App per Gmail, per le e-mail, i messaggi, il player musicale: segnaliamo, in particolare, WachIt!, che consente di visualizzare le notifiche (con vibrazione dell’orologio) di qualsiasi applicazione usata nel telefono.
L’interfaccia grafica, che ricorda le vecchie generazioni Android 2.x, è abbastanza scarsa con funzionalità caotiche e pochi quadranti disponibili.
Altre funzioni incluse: bussola, cronometro e timer.
BATTERIA
E’ di grande importanza per un orologio intelligente avere in dotazione una batteria capacitiva: la batteria di Sony smartwatch 2 assicura, secondo quanto dichiara il produttore, un’autonomia di 3-4 giorni con un utilizzo medio e di 7 giorni con un utilizzo più moderato.
Dal nostro test abbiamo riscontrato che, con un utilizzo intenso (incluso un allenamento sportivo di 40 minuti al giorno), durava 5 giorni avendo cura di spegnerlo di notte. Un buon risultato.
CONCLUSIONI FINALI
Sony smartwatch 2 risulta decisamente utile quando si è impegnati in mille cose e non si ha la possibilità di controllare lo smartphone per l’arrivo, ad esempio, di notifiche o di chiamate (si può anche far partire una chiamata).
E’ costruito con ottimi materiali e lo schermo transflettivo è apprezzabile almeno quanto la certificazione IP57 e la lunga autonomia.
Da consigliare a chi vuole sperimentare il suo primo smartwatch con un modello storico che fa bene il suo lavoro.